La Panchina per noi ... Ci spiega tutto l'illustre panchinaro Bertocchi

Ci vedete radunati qui, attorno a questa Panchina ,“con quelle facce un po' così, quelle espressioni un po' così”, come le descriverebbe il mitico avvocato Paolo che però non figura tra i “Conte” oggetti di discussione. Qui è di casa l’Antonio del Chelsea, un Conte che abbiamo tanto amato e che versa in temporanea difficoltà; qui la disputa riguarda il Conte Max, motivo di divisione tra i gobbi bianconeri che da noi sono autorevolmente rappresentati. Qui alla Panchina il calcio la fa statisticamente da padrone pur non essendo il solo argomento trattato. Nel nostro angolo - uno speaker corner, appunto, che diventa agorà quando il fragore delle schermaglie verbali attira l’attenzione generale – trovano spazio la politica, l’attualità e le belle donne. La gerarchia degli argomenti è stabilita al momento, giorno per giorno, a seconda di come e da chi viene espresso il primo parere. Sull’esempio del guru Augusto, la nostra guida che dall’induismo ha sorprendentemente mutuato la resistenza alle temperature estreme, veniamo qui anche d’inverno con questo freddo e i berrettoni di lana che coprono i rarissimi capelli e le barbe bianche che millantano saggezza: la moderazione la lasciamo ai filosofi greci. “Senectus ipsa morbus”, ogni tanto ci capita di affrontare l’argomento, “e ogni volta ci chiediamo se quel posto dove andremo non c’inghiotte e non torniamo più”. … Ma poi passa, ecco, passa!…, è bella, passa sempre a quest’ora, quanti anni avrà, sorride, per gentilezza, forse ha simpatia per qualcuno di noi, ma figurati, alla nostra età, bontà sua, torniamo a noi, per cosa stavamo litigando, e poi chi ha più voglia di litigare, per oggi più nessun ricorso al V.A.R ( Voglio Avere Ragione). A casa ci aspettano due spaghetti con l’ aglio, solo l’odore, e olio d’oliva, a piacere, e il pomeriggio si prospetta Azzurro; assomiglia tanto a quello, celebre, dell’ avvocato Paolo Conte.(sb)