La Gazzetta dello Sport: quando Magli andò in porta


La Gazzetta di ieri ci ha regalato il ricordo di una partita che è entrata nella storia del calcio italiano: Udinese-Milan 3-2 del 1° maggio 1955, memorabile scontro diretto tra i rossoneri primi in classifica (con campioni del calibro di Liedholm, Nordhal, Schiaffino e un giovane Cesare Maldini al centro della difesa) e i friulani secondi a soli 4 punti dalla capolista. Udinese subito in dieci per l’infortunio del portiere titolare. All’epoca non erano ammesse sostituzioni. In porta va perciò il mediano Augusto Magli, che si rende protagonista di parate strepitose, salvando il risultato in varie occasioni. Finsce 3-2 per i friulani, che consolidano la loro posizione di classifica con un secondo posto che è ancor oggi il miglior risultato mai ottenuto dalla squadra bianconera in Serie A. Lo stesso Magli, da qualche mese a Udine dopo 14 stagioni in Viola, non era mai arrivato tanto in alto in classifica. Sembrava per tutti, per i bianconeri friulani e per il mediano molinellese ormai a fine carriera, l’inizio di una favola nuova. Era invece il preludio di un incubo che si sarebbe materializzato di lì a poco, con la retrocessione dell’Udinese in Serie B per un illecito sportivo avvenuto due anni prima. Ecco il racconto della Gazzetta.

 

 

  

 

 

   

 

 

PROSSIMI APPUNTAMENTI

 

 

 

 

 

 

 

 

 

tutto lo sport

Notizie del giorno


ANIMALI DAL MONDO / 97

Bobi ha messo le ali. E’ morto in Portogallo il cane più vecchio del mondo

                      [Apri]

                [Precedenti]