Intervista sulla Storia: la Battaglia della Molinella raccontata in Auditorium

 

 
 

Sabato 12 maggio, in Auditorium, alcuni ragazzi della scuola media hanno intervistato una docente del Dipartimento di studi storici dell’Università di Milano sulla battaglia che si combatté nel 1467 tra Molinella e Budrio. L’evento, organizzato da Alessandra Maccagnani e Alessandra Calori, che ha condotto il pomeriggio, ha lasciato anche traccia visibile della rievocazione nel cortile della biblioteca dove è stato posto il murales della battaglia.

La prof. Francesca Vaglienti ha inquadrato lo scontro nelle vicende del secolo XV, attribuendogli un valore di spartiacque nei conflitti del tempo e presentando i protagonisti ai ragazzi e al pubblico intervenuto. Un fatto d’armi che coinvolse i principali signori e capitani di ventura del tempo e il cui esito incerto permise un periodo di pace che favorì la straordinaria fioritura artistica del Rinascimento. Bartolomeo Colleoni fu forse l’unico sconfitto: i suoi sogni di gloria e potere si infransero sulle rive dell’Idice. Fu una delle prime vere carneficine causata dalle nuove armi da fuoco: spingarde, colubrine e falconi danno all’episodio bellico un sinistro primato in termini di vittime umane e cavalli.

Insomma una battaglia che merita di essere riconsiderata in una prospettiva diversa e chissà che fra qualche tempo non si trovi il nome di Molinella nei libri di storia!

Il quartetto di musica antica Il bel humore di Bologna ha aperto e accompagnato l’incontro e ad illustrare armi e strategie è intervenuta l’associazione culturale Famaleonis di Forlì con i suoi reenactor (rievocatori) vestiti con armature, elmi e scudi e il plastico della battaglia di cui sono esperti ‘giocatori’.

Il dottor Andrea Martelli ha concluso il pomeriggio in Auditorium ricordando gli storici locali che hanno studiato la battaglia, da don Gardini ai fumettisti de Il caffè, soffermandosi su Tullio Calori cui l’incontro era dedicato, ad un anno dalla scomparsa.

 

 


Infine il sindaco ha inaugurato all’ingresso della biblioteca comunale, fra armigeri e sonorità delle viole da gamba, la riproduzione dell’affresco, attribuito al Romanino, dello storico scontro conservato nel castello di Malpaga (BG), residenza del Colleoni.

Tutto ciò è stato realizzato dal Comune di Molinella, con il contributo di Emilbanca e B&B Cesare Magli & Figli. (ac)

 

 

foto / Studio Grassi

 

   

 

 

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