Ultime scoperte d'archivio: dopo Coppi, anche Bartali a Molinella

 

 

 

 

Si continua a “scavare” nel passato dello sport molinellese. Le ultime ricerche intorno al ciclismo, concluse da pochi giorni, hanno portato alla luce alcuni reperti di grande interesse. Dopo Coppi, protagonista accertato di una corsa a Marmorta che nessuno ricorda, ecco riemergere dalla polvere degli archivi la notizia (Corriere dello Sport, 5-9 ottobre 1951) che Gino Bartali, sulla pista del Velodromo di Molinella, si aggiudicò il Gran Premio Ballandi.

 

 

 

Quest’ultima scoperta ci obbliga ad aggiustare un po’ il tiro, modificando alcune nostre certezze ormai sedimentate: la fotografia (già vista e rivista tante volte) di Bartali allo Stadio di Molinella non si riferisce alla festa che si tenne il 25 aprile 1951 per solennizzare la fine dei lavori di restauro degli impianti sportivi danneggiati dalla guerra, bensì alla vittoria ottenuta in pista dal grande rivale di Coppi  il 7 ottobre successivo.

Da Coppi a Bartali, da Binda a Guerra, da Merckx a Moser, da Indurain ad un ancora sconosciuto Pantani,  da qui, su strada o in pista, sono passati tutti i “Grandissimi” del ciclismo italiano e internazionale. E per  il prossimo 17 maggio aspettiamo Pogacar e tanti altri campioni di oggi.

Di tutto questo e di molto altro ancora si parla nel libro “I diari della bicicletta”, curato da Antonio Michielon e Cesare Natali per la Compagnia del Caffè, che sarà presentato - prendete nota - domenica 3 dicembre, alle ore 16, presso il Teatro Parrocchiale di San Martino in Argine.     

 

 

 

 

 

   

 

 

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