MILLE MIGLIA

Le prime foto da Bologna e un po' di storia della "corsa dei sogni"

Ecco da Bologna (via Farini-Piazza Cavour) le prime foto della Miglia Miglia Storica, che stasera è arrivata in città, proveniente da Roma. Molti i molinellesi accalcati lungo le strade che conducono verso Piazza Galvani, trasformata per l'occasione nel più scintillante museo a cielo aperto di auto d'epoca. Sono in tutto 430 vetture, costruite prima del 1957, quando “la corsa più bella del mondo” (come la definì Ferrari), dopo il tragico incidente di Guidizzolo Mantovano, smise di far sognare gli italiani.

Erano tanti i molinellesi che sognavano. In piedi sui paracarri, seduti tra l'erba dei fossi che costeggiavano l'Adriatica, accalcati al curvone di San Nicolò Ferrarese, posto davvero privilegiato per veder sfrecciare i bolidi con a bordo Tazio Nuvolari, Stirling Moss, Campari, Varzi e gli gli altri assi del volante di allora.

Partecipare alla Mille Miglia era il sogno proibito di tutti. Uno solo, tra i molinellesi, ci riuscì. Era il figlio del titolare della concessionaria Fiat di Molinella. Si chiamava Giorgio Gallini. Assistito in corsa dal meccanico Martelli (detto il bello) di San Gabriele che gli sedeva accanto, Gallini disputò due edizioni consecutive della Brescia-Roma-Brescia, nel '48 e nel '49, quando vinsero Clemente Biondetti e Giuseppe Navone su Ferrari 166, alla fantastica media di 131,456 km/h.

Gallini su Fiat-Stanguellini alla Mille Miglia del '49. Quella sì, che sarebbe una foto di gran valore. Ma tant’è … Per quanto mi riguarda, io resto qui ad aspettare gli ultimi arrivi fino a notte tarda e col mio telefonino continuerò a scattare le foto che vi manderò più tardi (se vengono). f.m.

Intanto, per chi volesse conoscere la storia della Mille Miglia …

http://cronologia.leonardo.it/sport/crono23.htm