SPORT & DISABILITA'

"Liberi di Danzare": quando la disabilità supera le barriere

COMUNICATO STAMPA

Non sempre la disabilità è un limite. A volte addirittura può rappresentare uno stimolo per mettersi in gioco e raggiungere obiettivi che a prima vista potrebbero sembrare “off limits”. È questo il messaggio che è stato lanciato il 21 maggio ai ragazzi delle terze medie dell’Istituto Comprensivo di Molinella grazie all’iniziativa della Farmacia Sgarbi. Nell’ambito dell’evento “Liberi di Danzare” infatti si sono esibiti Enrico Gazzola, campione italiano di danza in carrozzina (categoria D2 combi), insieme a Zeudi Zanetti e Saverio Loria, campioni mondiali di danza sportiva, entrambi star di prima grandezza della famosissima e premiatissima scuola di danza molinellese “Team Diablo”.

Già l’anno scorso a Molinella erano approdate le storie emozionanti di persone che non si sono arrese al destino. “Liberi di sognare” era il titolo della rassegna che, nata da un’idea del fotografo Paolo Genovesi, nell’Aprile 2015 aveva portato all’Auditorium di Molinella storie di sportivi disabili. Storie affascinanti come quella di Nicola Dutto, motociclista colpito da una lesione spinale che, risalito sulla sua moto, oggi si misura alla pari in gare massacranti con gli stessi avversari con cui si confrontava prima dell’incidente. O come quella di Martina Caironi, all’epoca “solo” campionessa paralimpica dei 100 metri piani, oggi detentrice del titolo mondiale nei 100, nei 200 e nel salto in lungo, prossima portabandiera dell’Italia alle Paralimpiadi di Rio.

«“Liberi di Danzare” rappresenta il naturale proseguimento del percorso che avevamo iniziato l’anno scorso», dice la dottoressa Simona Torre, responsabile degli eventi per la Farmacia Sgarbi. «Sono tante le iniziative che noi farmacisti attiviamo per la salute e il benessere delle persone, ma direi che questa è una di quelle che ci piacciono di più. Perché ascoltando queste persone che si raccontano, e ci spiegano come sono riuscite ad andare oltre, ci si sente bene dentro: ed è questo il motivo per cui abbiamo chiesto di coinvolgere i ragazzi delle scuole. Le nuove generazioni cercano modelli da imitare: noi proponiamo la testimonianza di chi ha saputo superare difficili barriere, che spesso non sono solo fisiche ma anche, e forse soprattutto, psicologiche».

«La danza è l’unico sport paralimpico che riesce a far lavorare insieme disabile e normodotato», afferma Edo Pampuro, ballerino e coreografo, coreografo del pezzo che è stato presentato sabato agli studenti molinellesi e partner sulla scena di Enrico Gazzola. «Il movimento nella danza sportiva riesce a dare benessere fisico: attiva braccia, testa e gambe. Si produce tanto e si riesce a migliorare le condizioni fisiche generali. Ma soprattutto ballare è come sognare, è un’attività estremamente coinvolgente che riesce a trasmettere sentimenti ed emozioni diverse ogni volta che si scende in pista».

L’esibizione di sabato è collegata ad una mostra fotografica sul tema della danza e della disabilità, con immagini del molinellese Enrico Menegatti e di Marco Toschi. La mostra è stata inaugurata Lunedì 16 Maggio alle ore 17 nell’Aula Magna dell’Istituto Comprensivo, in presenza di numerose autorità del mondo farmaceutico e della dirigenza scolastica; da ieri (lunedì 23 maggio) si è trasferita presso la Farmacia Sgarbi dove resterà esposta fino a sabato 28.

(Farmacia Sgarbi – Molinella)

QUI LE FOTO DELL'ESIBIZIONE

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“IO C'ERO!”

Io c'ero! Bellissima giornata. Complimenti a tutti.

I ballerini Enrico, Edo, Zeudi, Saverio ci hanno regalato momenti di vera danza, trascinandoci in attimi di profonda commozione. Campioni pluripremiati, non solo per la perfezione tecnica, ma soprattutto e proprio per questo, per la grande capacità di trasmettere emozioni.

Brava Simona, perfetta organizzatrice di eventi. Fantastico Menegatti fotografo d'eccellenza. Meravigliosi professori che ancora credono in quello che fanno e lavorano per passione.

Importante presenza della amministrazione comunale, che dimostra sensibilità e rispetto nei confronti dei suoi cittadini.

Ma i veri protagonisti della giornata sono stati loro: i giovani studenti della scuola media di Molinella, che hanno ballato e hanno partecipato all'evento come vere PERSONE in grado di vivere e sentire al di là delle apparenze, in barba tutti quelli che credono che i nostri giovani siano solo dei bulli senza personalità. Bravi! Tutti.

Paola Zappi