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Molinella Calcio, da 90 anni in Figc

L'anniversario: Molinella Calcio, da 90 anni in Figc

Molinella 1926. Zagni, Dalla Casa, Canella, Vaccari, Gaiani, Scarabelli segr.; Bianchi (detto Barlén), Cortelli,Tura; Spanazzi, Masotti (detto Cameroni), Brighenti.

Fondata nel 1911, rifondata nel 1919, per la Federazione Italiana Gioco Calcio, la società del Molinella è nata ufficialmente soltanto nel 1926: ”Il Direttorio Federale, nella seduta del 17 settembre c.a., (...) ha accolto le iscrizioni delle seguenti Società: (segue elenco ...) Associazione Calcio Molinella, presso sig. Scarabelli Antonio segretario ...”. Così dice il Comunicato Ufficiale numero 2 del 21 settembre 1926, emesso dal Direttorio Regionale Emiliano della Figc.

Ed ecco il primo organigramma della società come risulta dallo stesso documento: “presidente Rubini ing. Francesco, vicepresidente sig. Benvenuti Giovanni commerciante, segretario-cassiere sig. Scarabelli Antonio, consiglieri sigg. Osti Filippo, Martelli Onofrio, Martelli Bruno,Tubertini Gino, Cremonini Cesare, Rubini Romeo, Cesari Abelardo e Massarenti Ezio... ”.

Tra tutte le società della nostra provincia, il Molinella è secondo per età soltanto al Bologna Football Club 1909. E’ chiaro che qui si sta parlando della data di affiliazione, che per il Bologna coincide con la fondazione della società, mentre l’incubazione del Molinella, se così si può dire, è stata invece molto più lunga: tra la fondazione (giugno 1911, secondo la leggenda) e l’affiliazione alla Figc (settembre 1926), l’unico atto che conta per la storia ufficiale, intercorrono infatti circa quindici anni, che fanno appunto posticipare “i nostri gloriosi natali” da quel fatidico 1911 al 1926.

Volendo essere pignoli, Fortitudo Bologna (anno di affiliazione: 1915), Imolese (1921), Casalecchio (1922), Persicetana (1922) e Progresso Castel Maggiore (1925) sono nate prima del Molinella, ma tutte, per un motivo o per l’altro, hanno avuto pause di attività più o meno lunghe, tra il 1930 e il 1950, e sono state perciò scavalcate dai rossoblù nella classifica di anzianità federale. In ambito regionale, oltre al Bologna FC 1909, che è la più antica di tutte, soltanto il Modena (data di affiliazione: 1912), il Carpi (1913), la Reggiana (1913), la Spal (1919), il Parma (1919), il Piacenza (1919), il Forlì (1920) e il Ravenna (1921) possono tuttora vantare un’anzianità di servizio superiore al Molinella, che dal 1926 ad oggi, per 90 stagioni di fila, non ha saltato neppure un campionato federale, ad eccezione dei due anni di sosta forzata tra il 1943 e il 1945, quando però il benemerito segretario Scarabelli continuò a pagare la tassa di affiliazione, consentendo così al Molinella di mantenere il vincolo sui propri tesserati e il diritto ad iscriversi al primo campionato del dopoguerra.

Conclusa l'epoca eroica dei Campionati Uliciani (Unione Liberi Calciatori Italiani) e definito il proprio status di società affiliata finalmente alla Figc, il Molinella, che aveva “sede in Piazza Vittorio Emanuele II” (l'attuale via Mazzini, dal campanile verso la Chiesina, ndr) e “colori sociali rossoblu”, ebbe subito l’opportunità di misurarsi con altre “neo-federate” nella Coppa Babini. Alla manifestazione, organizzata dal Russi con l’approvazione del Direttorio Regionale, potevano partecipare le squadre non ancora iscritte ad alcun campionato, come il Molinella, le squadre riserve di III Divisione e le squadre allievi di Divisione Superiore. La prima partita avrebbe dovuto disputarsi il 26 dicembre 1926 al Campo Nuovo, ma il maltempo e la neve consigliarono il rinvio a dopo le Feste. L’esordio del Molinella in gare ufficiali avvenne perciò il 16 gennaio 1927, in casa, contro le riserve della Fortitudo Bologna (...)

Ma di questo avremo modo di parlare a gennaio del prossimo anno, per celebrare un altro anniversario: i 90 anni della prima partita ufficiale del Molinella.

Notizie tratte da:

Quando corre il 90°. Novant'anni di calcio e di sport molinellese (Andrea Martelli per La Compagnia del Caffè, 2001)