47”82, un 100sl da favola!

47”82, un 100sl da favola!

Martelli in una foto d'archivio (Bolzano, 2016)

24 novembre

La spending review spegne le speranze azzurre di Francesco Martelli

Un articolo di Antonio Michielon

Federnuoto ha comunicato ieri sera i nomi dei convocati per i Mondiali in vasca corta di Windsor (Canada, 6-11 dicembre). Solo 11, contro i 31 di due anni fa per Doha. Una scelta che, stando almeno alle fonti ufficiali, sarebbe dovuta ad “imprescindibili necessità di contenimento delle spese”.

La prima Nazionale del dopo-Rio nasce dunque all'insegna del massimo risparmio. “Ma così si mortifica tutto il movimento”, scrive su Gazzetta.it Stefano Arcobelli, la firma più autorevole del nuoto italiano, che avrebbe voluto più coraggio da parte dei vertici federali e una chiara apertura ai giovani: era così un problema – si chiede infatti il giornalista della Gazzetta dello Sport - trovare 10mila dollari per mandare le seconde linee a farsi un po' d'esperienza internazionale? Ma tant'è ...

Come ormai si sapeva, non c'è tra gli 11 convocati Francesco Martelli, autore domenica scorsa a Legnano di una prestazione eccezionale nei 100sl (47”82, terzo tempo stagionale assoluto) che poteva valere un posto in staffetta, se l'Italia non avesse rinunciato anche alla 4x100sl per le ragioni che sappiamo.

Va detto, peraltro, che il velocista molinellese non era andato a Legnano con l'idea di strappare il pass per i Mondiali. Il 49”15, ottenuto due giorni prima a Viareggio, era ancora troppo lontano dal tempo di qualifica. L'obiettivo era andare sotto quel 48”85 che rappresentava il suo personale. Quando però, uscito dalla vasca, si è reso conto di essere andato più forte di qualsiasi pronostico, un pensierino al Canada l'ha fatto di sicuro. E fino all'ultimo ha sperato, crediamo, in una convocazione per la staffetta. Tanto più che il meeting di Legnano era stato indicato dalla stessa FIN come “ultima prova di selezione per le staffette” che avrebbero partecipato alla competizione iridata.

Ancora una volta, la scure della spending review si abbatte sui sogni e le speranze azzurre dello sport molinellese. Era stato così l'anno scorso per Maite Vanucci, specialista dell'eptathlon, esclusa dal Mondiale Allievi di Atletica Leggera (in programma a Calì, in Colombia) per non meglio precisate ragioni economiche, nonostante avesse superato il punteggio minimo fissato dalla federazione. La storia si ripete quest'anno con Francesco Martelli, un'altra vittima illustre del rigore economico.

Immaginiamo sia per lui una magra consolazione sapere che rimarrà a casa anche il suo amico e compagno di squadra Simone Geni (un altro allievo di Andrea Scalambra!), che a Viareggio si è confermato a livelli assoluti come miglior mistista italiano; che non farà parte della spedizione in Canada neppure il bomber Marco Orsi, campione europeo della velocità in corta e vice campione del mondo.

Francesco Martelli potrà comprensibilmente dispiacersi di aver perso l'ultimo volo per Windsor e non per colpa sua. Ma conosciamo il ragazzo, la sua tempra di guerriero indomito, e siamo sicuri che saprà buttarsi dietro le spalle la delusione, per guardare con fiducia ai prossimi appuntamenti internazionali, che oggi più che mai sembrano alla sua portata.

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20 novembre

Oggi pomeriggio a Legnano, Francesco Martelli ha scritto una delle pagine più belle del nuoto molinellese. Nella finale dei 100sl ha preso la scia del suo capitano Marco Orsi e non l'ha più mollato, perdendo regolarmente in virata e guadagnando ogni volta che poteva distendere la nuotata.

Il tempo di 47”82 lo pone sul 2° gradino del podio dietro Orsi (47”26) e ribalta completamente le graduatorie nazionali assolute in vasca corta. La sua è la 3^ miglior prestazione stagionale in Italia, la 15^ all time (era 48°), addirittura la 7^ dal 2010 quando è stato vietato l'uso del cosiddetto “costumone” gommato. Martelli ha migliorato di oltre un secondo il suo personale (48”85 stabilito a Riva del Garda nel 2015) e, al momento, si è lasciato alle spalle campioni del calibro di Magnini (48”24) e Dotto (48”45).

Il Trofeo Sprint di Legnano era valido quale ultima prova di qualificazione ai Mondiali di Windsor (6-11 dicembre). Se l'Italia decidesse di portare al Mondiale in Canada anche la staffetta 4x100sl maschile (e sappiamo, purtroppo, che non sarà così), Francesco Martelli farebbe parte del quartetto azzurro, insieme ad Orsi, Dotto e Zazzeri, la grande rivelazione di Viareggio.

(Antonio Michielon)

Link Video Gara

Live Stream: Finali 20/11

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Gara Francesco Martelli (100sl): spostare il cursore: 1.20.40 / 1.24.55

Commenti: ecco il post del CN

https://www.facebook.com/circolonuotouisp/?fref=ts

Orsi e Martelli volano! La velocità e' sempre più gialloblu!

Da Legnano sono entusiasmanti le notizie che arrivano... il Bomber ritorna a macinare nella sua gara, quella in cui e' campione europeo in carica, il 100 stile libero. Vince a Legnano in 47"26 avvicinando ulteriormente quel tempo di riferimento da finale mondiale, che vale nei criteri di qualificazione la partecipazione al mondiale canadese del prossimo dicembre, e portandosi saldamente in cima alla graduatoria stagionale di questa gara.

Ma ancor più eccezionale e' quello che succede nella corsia a fianco a lui... Checco Martelli, da sempre bandiera gialloblu per la sua correttezza e serietà, atleta di stanza a Molinella ma che quotidianamente raggiunge i suoi compagni a Bologna per inseguire il sogno natatorio, ferma la piastra al tempo di 47"82. Un tempo che ripaga le fatiche costanti, un crono che vale il personale di 98 centesimi, e soprattutto un tempo che vale la terza prestazione stagionale nei 100 stile, preceduto solamente dal Bomber e dall'emergente Lorenzo Zazzeri (47"77), lasciando alle spalle Alessandro Miressi (48"15), Luca Dotto (48"16) e Filippo Magnini (48"24).

Sara' la classe 1992 o forse il coach Andrea "Scala" Scalambra che li accomuna, ma in questa 2 giorni di gare tra Massarosa e Legnano e' esploso il talento di due ragazzi cresciuti nel nostro vivaio che con dedizione e fiducia stanno arrivando al vertice del nuoto italiano per avvicinarsi al dominio del nostro Bomber, loro compagno quotidiano di lavoro. Simone Geni e Francesco Martelli sono prodotti del vivaio del Circolo Nuoto Uisp, e derivano da un progetto che scommette sulla crescita di atleti fortemente legati alla maglia ed ai compagni, ma soprattutto sulla altissima qualità dei suoi tecnici. (…)

Legnano, 20 novembre. Francesco Martelli con Marco Orsi e con l'ex primatista mondiale Fred Bousquet

Gazzetta on line

Questione di Stile

20 novembre 2016

I 100 sl di Orsi a Legnano: 47″26. E i 100 rana di Scozzoli: 57″66

di Stefano Arcobelli

Marco Orsi a Legnano è andato più veloce di Lorenzo Zazzeri a Massarosa nei 100 sl: 47″26 contro 47″66: bene è andato pure il compagno di allenamenti del Bomber, Francesco Martelli, autore di 47″82, il terzo crono italiano stagionale. Francesco si allena a Bologna col Circolo Nuoto Uisp: Andrea Scalambra lo guida insieme a Simone Geni, autore a Massarosa nei 100 misti di 52″92 da finale mondiale a Doha. Questo è il momento della velocità azzurra, in vasca corta, d’inverno, dopo i Giochi. Un agonista come Orsi non lo toglieremmo mai da una nazionale: guardate che piglio aveva ieri per vincere di testa contro un ex compagno di allenamenti (a distanza oggi nei 50 sl, in batteria 21″6 col costumino rispetto al 21″4 del parmigiano in finale). Un campione europeo in vasca corta, un argento mondiale in vasca corta, lo porteremmo a prescindere ai Mondiali: in questo caso gli serviva per lasciarsi alle spalle Rio e una stagione estiva stregata. Lo abbiamo detto anche al c.t. Cesare Butini, che si trova stretto tra le esigenze tecniche del resto misurate con gli allenatori vari, e le esigenze federali tendenti (pare) al risparmio, motivo per cui chiediamo al presidente Paolo Barelli perché non dà un segnale di sostegno al movimento? Si parla tanto di progetti: perché non cominciando consentendo anche ad una staffetta tutta giovanile (dalla 4×100 sl alla 4×200 alla stessa mista) di respirare l’atmosfera internazionale? E’ vero, Massarosa dice che siamo in ritardo di condizioni e le prestazioni confrontate ai ranking mondiali lasciano un po’ a desiderare. Infine anche Fabio Scozzoli nei 100 rana ha compiuto un progresso cronometro 24 ore dopo la gara in Toscana: 57″66 contro 57″89. Si può dire che il primo campione mondiale azzurro in vasca corta si stia meritando la convocazione. Nei 50 Fabio nuota in 26″60, mentre nei 50 sl Bocchia batte in 21″43 il francese Fred Bousquet in 21″85; tra le donne Ferraioli 24″77 e 54″19 nei 50-100 sl, la Carraro vince i 50 rana in 30″87 e la Castiglioni i 100 (1’06″43).

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